2025 European Motocross Championship 250 (EMX250) – RND #012 – GP of the Netherlands, Arnhem

Fine settimana da dimenticare quello di Arnhem per il Diana MX Team e Luca Ruffini. Nel penultimo round del Campionato EMX250, il lombardo cade in gara 1 e si infortuna.

Il GP d’Olanda sul tracciato di Arnhem, diciassettesima tappa del mondiale motocross, ospita anche il penultimo round del Campionato EMX250 e per il Diana MX Team e Luca Ruffini #669, è il momento di confrontarsi con l’insidiosa sabbia scura del circuito olandese.

Al termine della sessione di prove libere, Luca ottiene il 20esimo tempo ma, nelle seguenti cronometrate, qualche difficoltà in più lo estromette dalla ‘top 20’ relegandolo in 28esima piazza, prestazione che gli permette comunque di qualificarsi per la gara.

Nella prima manche del sabato pomeriggio, il suo spunto in partenza è molto buono e, al termine del primo passaggio, transita in 12esima posizione. Il suo passo gara è consistente e gli permette di disputare due giri a ridosso della ‘top 10’ però, nel corso della terza tornata, un errore prima di un salto gli fa perdere il controllo della moto. Il risultato finale è una rovinosa caduta che lo costringe al ritiro. A seguito di controlli medici eseguiti in pista, gli viene riscontrata la frattura di una clavicola e, di conseguenza, Luca non prende parte alla manche della domenica.

Per lui il GP d’Olanda si chiude così nel peggiore dei modi ed in classifica generale, scivola dalla 27esima alla 28esima piazza.

A causa dell’infortunio, il Diana MX Team e Luca Ruffini salteranno il penultimo round del Campionato Italiano MX PRO Prestige MX1/MX2 previsto per il fine settimana del 30 e 31 agosto presso il tracciato umbro di Castiglione del Lago. La speranza è quella di recuperare velocemente dall’infortunio e tornare in pista in occasione della prova finale di Pietramurata fissata per il 27 e 28 settembre.

Luca Ruffini #669: “Nelle prove libere avevo un buon ‘feeling’ con la pista mentre in qualifica è andata un po’ peggio ma non ero preoccupato più di tanto perché conoscevo le mie potenzialità e sapevo che in gara potevo fare bene. Infatti, nella prima manche sono partito bene ed avevo un passo da ‘top 10’. Purtroppo, ho commesso un errore prima di un salto e, nella pesante caduta, ho rimediato la frattura della clavicola. Ora mi tocca un breve periodo di stop ma spero di tornare per l’ultima prova del Prestige a Pietramurata”.